Milano, 9 aprile 2025. In occasione della Milano Design Week 2025, in programma a Milano in concomitanza con il Salone del Mobile, Ernestomeda svela in anteprima il nuovo concept di uno dei suoi modelli più emblematici, Sign. Pensato fin dalla sua origine per ridefinire l’idea stessa di cucina come spazio aperto e conviviale, Sign continua a proporre un approccio innovativo dell’open space, capace di far dialogare armoniosamente spazi dining e living. È uno dei progetti più articolati e personalizzabili del marchio, grazie all’ampia gamma di materiali, finiture e soluzioni compositive che ne fanno un modello altamente flessibile ed elegante.
Un’evoluzione che oggi si traduce in nuove forme e suggestioni progettuali, dando origine a Sign Round, che porta sempre la firma di Giuseppe Bavuso, architetto e art director dell’azienda. Il nuovo concept del modello si distingue per le sue linee morbide e avvolgenti, dove gli spigoli rigorosi lasciano spazio a curve armoniose che donano maggiore fluidità alla cucina, senza alterarne le sue caratteristiche funzionali. In questo nuovo equilibrio, Sign Round rappresenta il connubio perfetto tra design e funzionalità, reinterpretando le geometrie sinuose in voga negli anni Settanta con uno sguardo attuale e dando forma a un progetto capace di coniugare memoria estetica e sensibilità contemporanea. L’idea di un design aereo e dinamico, con il tavolo Snack Plane che si protende come un’ala, aggiunge un tocco di ariosità e movimento alla composizione a isola. Tra le novità più rilevanti si distingue il piano di lavoro stondato Able, realizzabile in svariati materiali, tra cui l’agglomerato lapideo di origine naturale White Dust Polish a tutto spessore, che enfatizza la continuità delle superfici. Il top accoglie il nuovo divisorio Screen, un’alzatina curvata a caldo in vetro disponibile in tre varianti – riflettente chiaro, bianco e grigio – progettata per separare senza chiudere, definendo lo spazio con leggerezza visiva. L’uso di materiali e lavorazioni innovativi sottolinea la ricerca di equilibrio tra estetica e sostenibilità, grazie anche all'utilizzo di materiali facilmente riciclabili.
Peculiarità del progetto è la cura dei dettagli, che guida ogni scelta e definisce l’identità stessa di Sign Round. Tra questi, l’anta con base terminale stondata – progettata per garantire un’immagine coerente con il resto dell’isola, dotata di profilo e zoccoli laterali curvi – la maniglia a incasso Shape, pensata per una presa ergonomica, e gli innovativi elementi terminali curvi con divisori nella finitura Lucem, che alleggeriscono le composizioni senza comprometterne la coerenza formale e d’uso.
Le finiture scelte concorrono a rafforzare l’identità di Sign Round, giocando su contrasti delicati e matericità sofisticate. Le basi e gli zoccoli sono proposti nel laccato opaco Flat Matt Bianco Vaniglia, una finitura morbida che dona omogeneità alle superfici, amplificando la percezione di continuità del volume dell’isola. La parte posteriore dell’isola integra una composizione di vani a giorno e basi contenitive, pensata per offrire praticità e capienza. Le aperture a vista alleggeriscono il volume e introducono nuove possibilità di personalizzazione funzionale e decorativa.
A completamento, l’armadiatura Indoor, caratterizzata da vani a giorno Daylight, definisce la parete attrezzata con un raffinato equilibrio tra pieni e vuoti. Le colonne con ante in laccato opaco Flat Matt Bianco Vaniglia si alternano ai vani a giorno retroilluminati in Hi-Melamine Olmo Namib, un’essenza dall’effetto legno naturale che scalda la composizione e ne sottolinea la vocazione domestica. La cornice retroilluminata, disponibile anche in versione stondata, aggiunge profondità e ritmo alla struttura, creando un’atmosfera luminosa e accogliente. Il sistema integra elementi funzionali – come le attrezzature Fit – e può essere completata da maniglie verticali Trace Round con terminali stondati o maniglie a ponte Orbit con tubolare in alluminio in laccato di gamma, in grado di valorizzare la composizione con essenzialità e carattere.
GIUSEPPE BAVUSO (1959) architetto e designer, vive e lavora in Seregno. Nei suoi progetti coniuga il rigore del segno quasi minimalista con una grande ricerca tecnica, attraverso il sapiente uso di materiali tecnologici ed innovativi. Le prime esperienze professionali lo vedono impegnato nella progettazione di importanti opere in diversi settori, spaziando dall’architettura all’interior design di grandi spazi comuni, nell' automotive, alla progettazione di interni per treni e vagoni letto. Dal 1986, con il proprio studio di Product Design progetta per aziende di apparecchiature bio-medicali. Fin dall'inizio del suo percorso, determinante è stato l'incontro con Bruno Munari: grande intellettuale con il dono impareggiabile della sintesi. Questa frequentazione è stata illuminante e fondamentale, segnando profondamente il suo modo di interpretare la professione e l'approccio al Design. Nel settore dell’arredamento, collabora con diverse aziende, di consolidata importanza internazionale, in qualità di progettista ed Art Director, occupandosi del prodotto nella sua totalità, dall’ideazione, all’ingegnerizzazione, fino agli aspetti legati alla comunicazione.
Diversi sono i riconoscimenti professionali ottenuti a livello internazionale.
Ernestomeda, azienda leader nel mercato delle cucine di design di alto profilo, nasce nel 1996 e realizza prodotti di alto valore a prezzi competitivi, con uno stile capace di armonizzare design, tecnologia, sostenibilità e sicurezza. La gamma comprende oggi molteplici programmi caratterizzati da un’ampia varietà di finiture e materiali. La sede di Montelabbate (PU) è articolata su oltre 32.000mq e conta 121 dipendenti, coprendo con efficienza ogni singola fase della filiera produttiva.
La missione di Ernestomeda di rendere il design e la qualità accessibili a molti è ben rappresentata dalla continua spinta verso la ricerca, la sicurezza e l’innovazione tecnologica, come testimoniano le importanti certificazioni ottenute (Gestione della Qualità - ISO 9001; Gestione Ambientale - ISO 14001; Gestione per la Salute e Sicurezza dei lavoratori - ISO 45001; Certificazione di origine italiana del mobile – norma di riferimento UNI 11674). Alle numerose certificazioni ottenute negli anni si è aggiunta recentemente l’importante Certificazione per la Circolarità del Prodotto, in conformità alla normativa sulle dichiarazioni ambientali UNI EN ISO 14021. La nuova certificazione si inserisce in un percorso virtuoso intrapreso dall’azienda, da sempre sensibile alle tematiche legate ad ambiente e sostenibilità e impegnata da tempo sul fronte della riduzione della propria impronta sul pianeta.
Ernestomeda LEED Compliant per il credito EQ 4.5 “Low Emitting Materials – Mobili e sedute”.
Per ulteriori informazioni su Ernestomeda
TwentyTwenty (agenzia del Gruppo Noesis)
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